Spermiogramma: Comprendere i Valori Normali e l'Infertilità

Lo spermiogramma è un esame diagnostico fondamentale per valutare la fertilità maschile. Fornisce informazioni dettagliate sulle caratteristiche del liquido seminale, inclusa la concentrazione, la motilità e la morfologia degli spermatozoi. L'interpretazione corretta dei risultati è cruciale per identificare potenziali problemi e pianificare eventuali interventi terapeutici. Questa guida approfondita mira a fornire una panoramica completa dei valori normali dello spermiogramma e dei possibili significati delle anomalie riscontrate, tenendo conto delle diverse prospettive e delle più recenti linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Cos'è lo Spermiogramma?

Lo spermiogramma, noto anche come analisi del liquido seminale, è un test di laboratorio che valuta la qualità dello sperma maschile. Questo esame è richiesto principalmente in contesti di infertilità di coppia, ma può essere utile anche in seguito a vasectomia per confermare l'assenza di spermatozoi nell'eiaculato. L'analisi comprende una valutazione macroscopica (volume, aspetto, viscosità, pH) e una valutazione microscopica (concentrazione, motilità, morfologia degli spermatozoi, presenza di cellule infiammatorie).

Perché si Esegue lo Spermiogramma?

Lo spermiogramma è prescritto principalmente per:

  • Valutare la fertilità maschile in coppie con difficoltà a concepire.
  • Indagare le cause di infertilità maschile.
  • Verificare l'efficacia di un intervento di vasectomia.
  • Monitorare la qualità dello sperma in uomini con patologie che possono influenzare la fertilità.
  • Valutare la possibilità di crioconservazione dello sperma prima di trattamenti medici che potrebbero compromettere la fertilità (es. chemioterapia, radioterapia).

Preparazione all'Esame

Per ottenere risultati accurati, è fondamentale seguire le istruzioni del medico riguardo alla preparazione all'esame. Le principali raccomandazioni includono:

  • Astinenza sessuale: Mantenere un periodo di astinenza sessuale di 2-7 giorni prima della raccolta del campione. Un periodo di astinenza troppo breve o troppo lungo può influenzare i risultati.
  • Raccolta del campione: Il campione deve essere raccolto tramite masturbazione in un contenitore sterile fornito dal laboratorio. È importante raccogliere l'intero eiaculato, poiché la prima frazione è la più ricca di spermatozoi.
  • Modalità di consegna: Il campione deve essere consegnato al laboratorio entro un'ora dalla raccolta, mantenendolo a temperatura ambiente (circa 20-37°C). Evitare sbalzi termici eccessivi.
  • Farmaci e integratori: Informare il medico riguardo all'assunzione di farmaci o integratori, poiché alcuni di essi possono influenzare la qualità dello sperma.

Valori Normali dello Spermiogramma (Secondo i Criteri OMS 2021)

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha aggiornato i criteri di riferimento per l'analisi del liquido seminale nel 2021. I valori minimi di riferimento per considerare un campione normale sono i seguenti:

  • Volume dell'eiaculato: ≥ 1.4 mL
  • Concentrazione spermatica: ≥ 16 milioni di spermatozoi/mL
  • Numero totale di spermatozoi: ≥ 39 milioni per eiaculato
  • Motilità progressiva (PR): ≥ 30% (spermatozoi che si muovono attivamente in avanti)
  • Motilità totale (PR + NP): ≥ 42% (spermatozoi che si muovono, indipendentemente dalla direzione)
  • Morfologia spermatica: ≥ 4% di spermatozoi con morfologia normale (secondo i criteri di Kruger)
  • Vitalità: ≥ 54% di spermatozoi vivi
  • pH: 7.2 – 8.0
  • Leucociti: <; 1.0 x 106/mL (inferiore a 1 milione/mL)

È importante sottolineare che questi sono valori minimi di riferimento. Un risultato inferiore a questi valori non significa necessariamente infertilità, ma indica una potenziale riduzione della fertilità. Allo stesso modo, un risultato superiore ai valori minimi non garantisce la fertilità.

Valutazione Macroscopica

La valutazione macroscopica comprende l'analisi di:

  • Volume: Il volume dell'eiaculato dovrebbe essere almeno 1.4 mL. Un volume inferiore (ipospermia) può indicare un'ostruzione dei dotti eiaculatori, un'eiaculazione retrograda o un'incompleta raccolta del campione. Un volume eccessivo (iperspermia) può essere meno rilevante clinicamente.
  • Aspetto: L'aspetto normale è opalescente e omogeneo. Un aspetto torbido o giallastro può indicare la presenza di infezioni o infiammazioni.
  • Viscosità: La viscosità normale consente al liquido seminale di essere facilmente aspirato in una pipetta. Un'elevata viscosità può ostacolare la motilità degli spermatozoi.
  • pH: Il pH normale è compreso tra 7.2 e 8.0. Un pH acido può indicare un'ostruzione dei dotti eiaculatori, mentre un pH alcalino può suggerire un'infezione.

Valutazione Microscopica

La valutazione microscopica è la parte più importante dello spermiogramma e comprende l'analisi di:

  • Concentrazione spermatica: La concentrazione spermatica indica il numero di spermatozoi presenti in un millilitro di liquido seminale. Il valore minimo di riferimento è 16 milioni/mL. Una concentrazione inferiore (oligozoospermia) è una causa comune di infertilità maschile.
  • Numero totale di spermatozoi: Il numero totale di spermatozoi nell'eiaculato è calcolato moltiplicando la concentrazione spermatica per il volume dell'eiaculato. Il valore minimo di riferimento è 39 milioni per eiaculato.
  • Motilità spermatica: La motilità spermatica indica la capacità degli spermatozoi di muoversi. Viene valutata la motilità progressiva (spermatozoi che si muovono attivamente in avanti) e la motilità totale (spermatozoi che si muovono, indipendentemente dalla direzione). La motilità progressiva dovrebbe essere almeno il 30% e la motilità totale almeno il 42%. Una motilità ridotta (astenozoospermia) può ostacolare la fecondazione.
  • Morfologia spermatica: La morfologia spermatica indica la percentuale di spermatozoi con forma normale. Viene valutata la forma della testa, del collo e della coda. Secondo i criteri di Kruger, almeno il 4% degli spermatozoi deve avere una morfologia normale. Una morfologia alterata (teratozoospermia) può ridurre la capacità degli spermatozoi di fecondare l'ovulo.
  • Vitalità spermatica: La vitalità spermatica indica la percentuale di spermatozoi vivi. Almeno il 54% degli spermatozoi deve essere vivo. Un'elevata percentuale di spermatozoi morti (necrospermia) può essere associata a infertilità.
  • Leucociti: La presenza di leucociti (globuli bianchi) nel liquido seminale può indicare un'infezione o un'infiammazione. Un numero elevato di leucociti (leucospermia) può compromettere la qualità dello sperma.

Anomalie Riscontrate nello Spermiogramma e Loro Significato

Le anomalie riscontrate nello spermiogramma possono essere classificate in base al parametro alterato:

  • Azoospermia: Assenza di spermatozoi nell'eiaculato. Può essere causata da un'ostruzione dei dotti eiaculatori (azoospermia ostruttiva) o da un problema nella produzione di spermatozoi (azoospermia non ostruttiva).
  • Oligozoospermia: Concentrazione spermatica inferiore a 16 milioni/mL. Può essere lieve, moderata o severa.
  • Astenozoospermia: Motilità spermatica ridotta.
  • Teratozoospermia: Morfologia spermatica alterata.
  • Oligo-asteno-teratozoospermia (OAT): Combinazione di oligozoospermia, astenozoospermia e teratozoospermia.
  • Aspermia: Assenza di eiaculato.
  • Ipospermia: Volume dell'eiaculato inferiore a 1.4 mL.
  • Iperspermia: Volume dell'eiaculato superiore a 6 mL.
  • Leucospermia: Presenza di un numero elevato di leucociti nel liquido seminale.
  • Necrospermia: Elevata percentuale di spermatozoi morti.

Cause delle Anomalie dello Spermiogramma

Le cause delle anomalie dello spermiogramma possono essere molteplici e includono:

  • Fattori genetici: Anomalie cromosomiche o mutazioni genetiche.
  • Infezioni: Infezioni delle vie seminali (prostatite, epididimite, orchite).
  • Varicocele: Dilatazione delle vene del plesso pampiniforme nel testicolo.
  • Ostruzioni: Ostruzioni dei dotti eiaculatori o dell'epididimo.
  • Squilibri ormonali: Alterazioni dei livelli di testosterone, FSH, LH.
  • Farmaci: Alcuni farmaci possono influenzare la qualità dello sperma.
  • Esposizione a tossine: Esposizione a sostanze chimiche tossiche, radiazioni o calore eccessivo.
  • Stile di vita: Fumo, alcol, obesità, stress.
  • Malattie sistemiche: Diabete, celiachia, fibrosi cistica.
  • Cause idiopatiche: In molti casi, la causa dell'infertilità maschile rimane sconosciuta.

Cosa Fare in Caso di Risultati Anomali

Se lo spermiogramma evidenzia delle anomalie, è importante consultare un medico specialista in andrologia o urologia. Il medico valuterà la storia clinica del paziente, eseguirà un esame fisico e potrà richiedere ulteriori esami diagnostici per identificare la causa del problema. In base alla diagnosi, potrà essere proposto un trattamento specifico, che può includere:

  • Terapia medica: Antibiotici per infezioni, farmaci per squilibri ormonali, antiossidanti per migliorare la qualità dello sperma.
  • Terapia chirurgica: Correzione del varicocele, rimozione di ostruzioni.
  • Cambiamenti nello stile di vita: Smettere di fumare, ridurre il consumo di alcol, perdere peso, ridurre lo stress.
  • Tecniche di riproduzione assistita (PMA): Inseminazione intrauterina (IUI), fecondazione in vitro (IVF), iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi (ICSI).

L'Importanza di un Approccio Olistico

L'infertilità maschile è un problema complesso che richiede un approccio olistico, che tenga conto non solo dei risultati dello spermiogramma, ma anche della storia clinica del paziente, del suo stile di vita e dei suoi desideri. È fondamentale che il paziente sia coinvolto attivamente nel processo decisionale e che riceva un supporto psicologico adeguato.

Considerazioni Aggiuntive

È importante ricordare che:

  • Un singolo spermiogramma anomalo non è sufficiente per diagnosticare l'infertilità maschile. È spesso necessario ripetere l'esame a distanza di qualche settimana o mese per confermare i risultati.
  • I valori dello spermiogramma possono variare nel tempo, a seconda di diversi fattori.
  • La fertilità maschile è influenzata da molti fattori, non solo dai risultati dello spermiogramma.
  • Anche in presenza di anomalie dello spermiogramma, è possibile ottenere una gravidanza, sia naturalmente che con l'aiuto delle tecniche di riproduzione assistita.

Lo spermiogramma è un esame fondamentale per la valutazione della fertilità maschile. L'interpretazione corretta dei risultati richiede una conoscenza approfondita dei valori normali e delle possibili cause delle anomalie. È importante consultare un medico specialista per una valutazione completa e per la pianificazione di un trattamento personalizzato. Un approccio olistico, che tenga conto di tutti i fattori che possono influenzare la fertilità maschile, è essenziale per massimizzare le probabilità di successo.

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